sabato 8 maggio 2010

Grazie a tutti

Della giornata di ieri  ci sarebbero da raccontare un sacco di cose. Decisamente troppe, almeno per me.


Dico solo che ieri è stato fatto un gran bel lavoro. Penso proprio che con l'impegno, la passione e la disponibilità che si è vista siamo riusciti a trasmettere quanto possa essere bello studiare Scienze, anche se faticoso. 


Grazie mille quindi a tutti coloro che hanno partecipato all'Open Day e che hanno speso tempo ed energie per organizzare il tutto. Credo che ne sia valsa la pena.


In particolare voglio ringraziare gli amici e compagni di studio che hanno appoggiato e preso parte a questa iniziativa; grazie agli amici chimici e matematici per l'impegno che hanno profuso ieri, a tutti i ricercatori e dottorandi che hanno aperto (o addirittura spostato) i loro  laboratori per l'occasione, e grazie anche a tutti i docenti che hanno raccolto la nostra proposta di un Open Day ben più eclatante dei precedenti, in particolare alla prof.ssa Prest e al suo gruppo che ha organizzato e coordinato tutto l'evento.


Menzione d'onore a Nicola il bollista, ferito in azione, e alla Cate, che con insospettata energia e decisione ha fatto trottare decine di studenti liceali su e giù per i sei piani della sede di via Valleggio. 


CATE-RPILLAR.


Alla prossima!

Dan
PS: Avviso ai naviganti interessati: confermato recupero lezione di Quantistica II mercoledì alle 11:00 in 2.3





3 commenti:

  1. Bè, tralascio i ringraziamenti, visto che li ho già fatti, e farne troppi poi non va bene: se ne perde il gusto.
    Comunque anch'io sono molto soddisfatta della giornata, nonostante il clima non ci abbia certo aiutati. La soddisfazione maggiore è stata percepire quella di chi ha sopportato di sorbirsi scienze in tutte le salse per un giorno intero: se non si sono annoiati, è stato un gran risultato. E se verranno davvero alla conferenza in confindustria quanti piccioni con una fava!
    Bello, sul serio. Un gioco di squadra senza protagonismi, in cui nessuno è rimasto in panchina, benchè la formazione contasse studenti, specializzandi, dottorandi, ricercatori e professori che in certi casi nulla avevano mai avuto da spartire fra loro. Mi colpiscono sempre queste cose!
    Bene!
    (E adesso vacanza?? Ma va là! Abbiamo una nuova idea per "Il Quanto", per cui ci servirà una mano grossa da chiunque si volesse rendere disponibile...)

    p.s. ma l'incontro col Preside??

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  2. Concordo, è stato fatto davvero un'ottimo lavoro. Ci sono stati alcuni problemi organizzativi, che sfrutteremo per rendere l'open day dell'anno prossimo ancora più bello e interessante.

    L'incontro col preside non sono riuscito a organizzarlo, pensavo di traslare al lunedì successivo...

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  3. Se siamo riusciti a trasmettere il nostro entusiasmo alle nuove leve direi che abbiamo fatto un buon lavoro. Ci sono però alcune cose che sarebbe bello correggere per i prossimi anni:
    1) La logistica: dividere l'evento su più edifici è stancante per chi poi deve guidare i visitatori, nonché per gli stessi visitatori, che potrebbero ritrovarsi disorientati.
    2) È vero che siamo in maggio, però la mattina si gelava in certi momenti. Gli stand all'aperto possono essere pratici per lo spazio, ma con le temperature di venerdì la gente pensa a cercare un posto al caldo, non a stare fuori.
    3) Ho dovuto dire troppe volte "Non lo so", soprattutto per quanto riguarda scienze ambientali, e come me suppongo anche altri. Bisognerebbe evitare l'assenteismo da parte di alcuni corsi, perché rimangono dei buchi nelle competenze.

    Per il resto, vi ringrazio per la bella giornata.

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