lunedì 11 ottobre 2010

Viaggio a Ginevra/2

Che impressione hanno fatto Ginevra e il Cern? In poche righe un po' poetizzanti, l'impressione di entrare in un posto (il Cern) dove le vie, le piazze e i cortili portano i nomi di Pauli, Bell, Einstein..., e rendersi conto di trovarsi nel luogo del mondo dove batte il cuore della fisica delle particelle; e sentirsi quasi dentro uno di quei vecchi film ambientati nella guerra fredda, con gli scienziati che lavorano di notte in laboratori incastrati a labirinto, i corridoi angusti e freddi di luce al neon intrecciati ad arte, e poi fuori ritrovare le foglie degli alberi già ingialliti dei giardini crepitanti sotto le scarpe...E spostandosi ancora un po' rientrare nell'ordine e nella precisione delle strade di Ginevra, sorvegliate dai suoi palazzi in vetro e cemento e dalle ville neoclassiche, e incontrare per le vie la commistione di Paesi e culture di tutto il mondo private di ogni eccesso, di ogni fanfaronata, del disordine colorato in cui si presentano in altri ambienti, e sistemate, i loro colori un po' più discreti, nel rigore tipicamente svizzero delle vetrine e delle insegne a loro riservate.


10 momenti da ricordare della gita
1.La pizza del ristorante italiano (ma con proprietario spagnolo...) in Rue de Lausanne;
2.La visita al meraviglioso giardino botanico;
3.La palla al plasma e il contatore Geiger e il resto della mostra Microcosm (e la Cri che solleva con una mano non i 12 kg pesati sulla Luna, ma quelli pesati sulla Terra...!);
4.Martino che canta "I cosacchi" (Zecchino d'Oro circa 1994);
5.Le terrificanti vibrazioni del ponte di Ginevra;
6.Lo schermo nella mensa del Cern dove trasmettono i risultati e gli aggiornamenti degli esperimenti in corso;
7.Mirco a Fede: "Ah già, anche tu sei una donna!"...; Mirco a Cate: "Sei un'ochetta!";
8.Il murales all'interno dell'edificio di Atlas con lo schema del rivelatore in scala 1:1;
9.Chiara e Fede che circoscrivono le colonne sonore dei cartoni Disney esistenti tra le ore 00.35 e l'1.20 di sabato notte; la Cate che canta e suona la chitarra; e soprattutto la stessa chitarra rimpallata fra Chiara, Cate, Teo e Martino, suonata ininterrottamente dalle 10.30 alle 15.30 all'andata e dalle 19 alle 24.30 al ritorno;
10.La famosa ipotesi di Baserga sul getto d'acqua di Ginevra.

9 commenti:

  1. Ragazzi, siete fantastici! Bellissima la foto della Chiara con la fogliolona! Peccato che non c'ero, avrei davvero gustato la performance di Tino!(non che il vostro concerto in macchina sia stato da meno...) Poi Mirco, magistrale! Ma sopratutto... Cosa non è FORTE la Cri?

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. Brava Fede!! ci voleva un post più discorsivo!!

    solo una cosa ragazzi..quanto credete che pesassero i vostri zaini in montagna??

    No perchè a quanto sembra 12 Kg sono un po' sopravvalutati qui...
    se ci pensate già portare una confezione di 6 bottiglie di acqua da 2 litri sono 12 Kg...
    ;-) e, sì pesano, però si riescono almeno a sollevare di quei 10 cm senza morire sul colpo...o sbaglio?

    RispondiElimina
  4. grande Fede!!!così niente verrà dimenticato.. ;)
    Cri sei la nostra donna bionica!!! =)
    aggiungerei una cosa da ricordare
    11) Riponendo completamente la fiducia nel navigatore di Mirko(sulla strada del ritorno), siamo usciti dall'autostrada e siamo finiti a 2000m di altitudine!!ahahahah( però abbiamo visto un cielo stellato meraviglioso...)
    un bacione a tutti.. =)

    RispondiElimina
  5. ...a parte che la foto ce la potevamo pure evitare (fedeeeeee!!!)...grazie mille per questo riassunto! e comunque di canzoni dei cartoni ne abbiam dimenticate parecchie, dobbiamo rimediare! ahahahah! iniziate a tremare!

    RispondiElimina
  6. Sarah, temo che la strada che avete preso sia quella giusta, è il motivo per cui ho preferito fare la stessa strada dell'andata.
    Alla fine quanto tempo ci avete messo? Noi con la strada quasi completamente sgombra ci abbiamo messo 4.5 ore circa fino a casa mia, quindi immagino circa 5 ore fino a Como.

    RispondiElimina
  7. no Davide fidati abbiamo accorciato circa di 100Km, se nn mi sbaglio siamo arrivati a como x le 12.50...x quanto riguarda te PEDRAGLIO, noto che nn hai ancora imparato a scrivere il mio nome correttamente quindi, d'ora in poi, io scriverò il tuo mone cm SARA SENZA H o meglio Taraz (se nn sbaglio di chiamava così la tua amica Federica Tagliabue in arte pidi)
    a presto gente!!!!!!

    RispondiElimina